Al TTG Travel Experience 2025 di Rimini (8-10 ottobre 2025), uno degli appuntamenti principali dedicati al turismo in Italia, il padiglione della Toscana ha proposto un progetto che mette in dialogo il patrimonio storico-artistico con i linguaggi del presente. Protagonista dell’iniziativa è stata la Primavera di Sandro Botticelli, reinterpretata in chiave digitale dall’artista giapponese Tomoko Nagao. L’opera, commissionata da Danae Project, società editrice di Finestre sull’Arte, ha attirato l’attenzione del pubblico e degli operatori per la sua capacità di unire un caposaldo del Rinascimento fiorentino a una visione estetica ispirata alla cultura pop e alla grafica contemporanea.
Con dimensioni di quattro metri per tre di altezza, la grande tela è stata parte integrante dello stand di Finestre sull’Arte all’interno della fiera riminese. La presentazione ufficiale si è svolta alla presenza di Daniele Rocca, editore della testata, e di Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica. Durante l’evento Rocca ha donato a Toscana Promozione Turistica l’opera di Tomoko Nagao, che sarà prodotta in una serie limitata di cento esemplari numerati. La donazione si inserisce in un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale toscano attraverso strumenti visivi e linguistici contemporanei. Tomoko Nagao, artista nota per il suo approccio alla digital art, lavora da anni sulla fusione tra tradizione rinascimentale e cultura visiva giapponese. Nei suoi lavori elementi noti della pittura europea vengono tradotti attraverso i codici del manga, della pixel art e delle estetiche legate all’immaginario globale. La scelta di reinterpretare la Primavera, simbolo dell’Umanesimo fiorentino, conferisce al progetto una doppia valenza: da un lato riafferma l’importanza della memoria storica, dall’altro ne propone una lettura capace di parlare ai linguaggi del presente e ai pubblici internazionali.
Il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi, ha evidenziato la coerenza tra l’opera e il claim che accompagna la campagna istituzionale della regione, Rinascimento senza fine. Il concetto di un Rinascimento che continua a produrre significati e ispirazioni si traduce qui in una forma visiva che unisce arte, tecnologia e comunicazione. L’opera di Nagao diventa così un mezzo per ripensare la promozione culturale del territorio, con l’obiettivo di raggiungere target sempre più diversificati, comprese le generazioni più giovani e i mercati globali. La presenza della Primavera digitale al TTG Travel Experience riflette la volontà di integrare la cultura visiva in una strategia più ampia di promozione turistica. Nel contesto della principale fiera italiana dedicata al turismo e all’hospitality, l’iniziativa si è distinta come esempio di collaborazione tra istituzioni pubbliche, operatori culturali e settore privato. La sinergia tra Finestre sull’Arte e Toscana Promozione Turistica mira a costruire nuovi strumenti di comunicazione che sappiano coniugare innovazione tecnologica e identità culturale, senza rinunciare alla qualità dei contenuti.
La scelta di un’artista giapponese come Tomoko Nagao contribuisce inoltre a sottolineare la dimensione interculturale dell’iniziativa. Il dialogo tra Rinascimento italiano e immaginario visivo nipponico mette in evidenza la capacità del patrimonio toscano di generare nuove interpretazioni e di farsi ponte tra tradizioni differenti. In un contesto fieristico internazionale come quello del TTG, la Primavera digitale si è imposta come un segno distintivo, simbolo di una Toscana che guarda al futuro senza rinunciare alle proprie radici. L’opera di Nagao, pur nascendo da un capolavoro del Quattrocento, assume così il valore di un esperimento comunicativo e culturale. Attraverso la sua estetica pop e digitale, la Primavera diventa emblema di un dialogo continuo tra passato e presente, capace di restituire alla storia dell’arte un ruolo attivo nella costruzione dell’immagine contemporanea della Toscana.