PERUGIA – Si sono concluse a Perugia e nei dintorni le riprese di Pillole di Perugino, una nuova web-serie interamente dedicata a Pietro Vannucci, meglio conosciuto come il Perugino (nato a Città della Pieve intorno al 1445, morto a Fontignano nel 1523). Il progetto, prodotto da Danae Project, è a cura della redazione di Finestre sull’Arte e vede la partecipazione dello storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani, volto noto della TV e del web (tra i protagonisti dei programmi Le parole della settimana e Il borgo dei borghi su Rai 3, nonché autore dei libri di successo Divulgo e Simmetrie, editi da Rizzoli). Il progetto fa parte delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del Perugino, promosse dal Comitato Promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, costituito nel 2022 dal Ministero della Cultura. È stato realizzato con la collaborazione di Jacopo Veneziani, Finestre sull’Arte e Danae Project, con il sostegno del Ministero.

La serie sarà composta da dieci episodi, ognuno dedicato a un’opera significativa del Perugino. Veneziani guiderà gli spettatori in un viaggio attraverso l’Umbria, raccontando curiosità, dettagli stilistici e storici su dieci capolavori che rappresentano le diverse fasi della carriera del pittore, nel cinquecentenario della sua morte. Le opere protagoniste sono l’Adorazione dei Magi, la Pietà del Farneto, la Madonna della Confraternita della Consolazione, il Polittico di sant’Agostino e la Pala di Monteripido (tutte conservate a Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria), gli affreschi della Sala delle Udienze del Collegio del Cambio (Perugia), la Pala di Corciano (Corciano, chiesa di Santa Maria), il San Romano e san Rocco (Deruta, Pinacoteca Civica), il Battesimo di Cristo (Città della Pieve, Duomo), la Trinità e santi (Perugia, Cappella di San Severo).

Il percorso tocca sia opere celebri che meno conosciute, offrendo una panoramica completa dell’arte del Perugino, spesso ricordato solo come maestro di Raffaello, ma in realtà uno degli artisti più richiesti e innovativi del suo tempo, a capo di una bottega molto attiva e influente.

Gli episodi saranno presto disponibili gratuitamente sui canali di Finestre sull’Arte. “Viaggiare in Umbria sulle tracce del Perugino è come guardare il passato con occhi moderni”, racconta Veneziani. “Ho camminato tra le ceramiche di Deruta, i vicoli di Città della Pieve, le strade di Perugia, immaginando chi un tempo lavorava con l’artista per portare la sua arte in quei luoghi. Ogni puntata è una finestra su un’epoca lontana, ogni dipinto è un invito a entrare in quel mondo: dai primi lavori del giovane Perugino agli ultimi anni, segnati anche da emozioni forti come il dolore per la perdita di Raffaello”.

Il direttore di Finestre sull’Arte, Federico Giannini, che ha supervisionato il progetto, spiega così il senso della serie: “Con questa serie vogliamo rendere omaggio a un grande maestro del Rinascimento, ma anche sfatare l’idea – sbagliata – di un Perugino ripetitivo. Era un innovatore, capace di creare uno stile riconoscibile e influente in tutta Italia. Inoltre, vogliamo invitare il pubblico a scoprire le sue opere nei luoghi per cui sono state pensate, spesso ancora conservate fuori dai musei, nei borghi e nelle chiese dell’Umbria. Pillole di Perugino è un punto di partenza per conoscere meglio la sua figura e la sua eredità”.