CASCINA (Pisa) – Sabato 24 maggio 2025, alle 18:30, la Città del Teatro di Cascina ospiterà Il mare di Giovanni Fattori, una conferenza-spettacolo che unisce arte, letteratura e teatro. L’evento, ideato da Federico Giannini – giornalista, critico d’arte e direttore della rivista Finestre sull’Arte – propone un’immersione nel mondo pittorico di Giovanni Fattori, a duecento anni dalla sua nascita. Insieme a Giannini sarà presente l’attore e regista Nicola Fanucchi, che darà voce a testi storici e letterari legati alla figura del pittore. Lo spettacolo fa parte di Art View Festival, una rassegna dedicata a nuove visioni dell’arte e della cultura contemporanea, giunto quest’anno alla seconda edizione.
Al centro della serata c’è Giovanni Fattori, nato a Livorno nel 1825 e scomparso a Firenze nel 1908. Riconosciuto come uno dei protagonisti del movimento dei Macchiaioli, Fattori è celebre per le sue opere che raccontano la vita militare e contadina dell’Ottocento, con uno stile diretto e sincero basato sull’uso della “macchia”. Tuttavia, tra i temi della sua pittura, ce n’è uno meno noto ma altrettanto significativo: il mare. Nelle sue tele, questo elemento non è solo paesaggio, ma diventa un simbolo profondo e personale, spesso carico di malinconia e riflessione.
Il mare, per Fattori, è presenza viva. Rappresenta libertà, solitudine, destino. È lo sfondo di spiagge toscane, manovre militari e giornate di quiete assolata. A volte accompagna i pensieri dei suoi personaggi, altre volte amplifica il silenzio o l’isolamento. Non è mai neutro: entra nel racconto pittorico con forza emotiva e spirituale, rendendosi parte integrante della scena e del sentimento.
Durante la conferenza-spettacolo, Giannini e Fanucchi guideranno il pubblico in un percorso ricco di immagini, letture e approfondimenti, alternando l’analisi delle opere a racconti biografici e suggestioni letterarie. Fanucchi darà voce a lettere, testi e pensieri legati al mare e alla pittura, creando un dialogo tra parola e visione.
Il mare di Giovanni Fattori non è pensato solo per appassionati d’arte, ma per chiunque voglia lasciarsi coinvolgere da una narrazione viva e coinvolgente, capace di far riflettere sul ruolo dell’artista e sul legame profondo tra uomo e natura. In un tempo in cui questo rapporto torna al centro del dibattito culturale, il mare di Fattori diventa anche simbolo di una sensibilità attuale e necessaria. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti; è consigliata la prenotazione, con tutte le informazioni disponibili sul sito della Città del Teatro.